Capacità sensoriale che permette di riconoscere e differenziare il sapore di ciò che entra in contatto con le papille gustative, e che influenza la percezione di piaceri e disagi legati all’assaggio di cibi e bevande.
La percezione sensoriale provocata dalla sensazione gustativa di una sostanza, caratterizzata da un sapore specifico, che può essere amaro, dolce, acido o altro. In senso esteso, il gusto può anche riferirsi al sapore di un alimento o di una bevanda.
Sensazione di piacere che si sperimenta attraverso il senso del gusto, durante la degustazione di cibi o bevande.
Sensazione di piacere o soddisfazione derivante da qualcosa che si apprezza o si gusta, come cibi, bevande o attività. Può anche indicare il desiderio o la voglia di qualcosa, oppure l’inizio dell’apprezzamento per qualcosa che prima non si conosceva o non si apprezzava.
Il gusto è la propria inclinazione soggettiva, il modo in cui si vedono, si giudicano e si apprezzano le cose, che varia da persona a persona e che determina le preferenze individuali.
Capacità di apprezzare la bellezza, l’armonia e l’eleganza, nonché di discernere ciò che è fine e di buon gusto. Può essere anche inteso come sinonimo di eleganza e classe, ma anche come senso di misura e discernimento.
Il complesso delle preferenze, delle tendenze e degli orientamenti estetici di un’epoca, di uno stile o di un genere, che si manifestano attraverso la scelta di forme, colori e decorazioni.
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