Caverna o cavità naturale, di solito orizzontale, che si forma nelle rocce calcaree a causa dell’azione chimica dell’acqua. In passato, alcune grotte sono state abitate dall’uomo in epoca preistorica, come ad esempio le grotte di Toirano.
Spazio vuoto e sotterraneo, naturale o artificiale, utilizzato in passato per creare un ambiente fresco e ombreggiato nei giardini, spesso come sfondo per statue o decorazioni.
Spazio sotterraneo utilizzato per la conservazione di alimenti e bevande, tipicamente presente in zone rurali. In passato, veniva anche utilizzato come abitazione sotterranea.
Spazio naturale o artificiale, generalmente sotterraneo, caratterizzato da una cavità o un’apertura che può essere utilizzato come rifugio o abitazione.
Caverna naturale o artificiale, solitamente sotterranea, caratterizzata da pareti rocciose e spesso utilizzata come rifugio o abitazione. In ambito archeologico, il termine può riferirsi anche a ruderi di antiche costruzioni romane, come le Grotte di Nerone o la Domus Aurea nei pressi del Colosseo.
Luogo caratterizzato da una formazione rocciosa scoscesa e dirupata, che può essere costituita da una singola roccia o da un insieme di rocce, che può essere utilizzato come rifugio o abitazione.
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