gridare

Produrre suoni o parole con una voce molto alta e forte, spesso con tono di rabbia o frustrazione. Può anche indicare una protesta o lamentela, mentre gridare contro qualcuno significa inveire contro di lui. In senso figurato, gridare allo scandalo significa manifestare indignazione per qualcosa attraverso parole, scritti o azioni.

Produrre un suono forte e acuto con la voce, tipicamente per esprimere rabbia, frustrazione o per attirare l’attenzione.

Emettere suoni acuti e intensi con la voce, con l’obiettivo di farsi sentire, fare rumore o esprimere un’emozione intensa.

Esprimere ad alta voce e con convinzione un messaggio o un’emozione, rivolgendosi a una o più persone. Può essere utilizzato per invocare aiuto, esprimere soddisfazione o insoddisfazione, oppure per far sapere qualcosa a tutti. In senso figurato, può anche indicare il voler condannare qualcuno a tutti i costi o invocare la vendetta per un’ingiustizia subita.

Emettere un suono forte e acuto con la voce, al fine di annunciare qualcosa in modo pubblico e ben udibile. Inoltre, diffondere o divulgare una notizia o un’informazione in modo che sia conosciuta da tutti.

Emettere un suono forte e acuto con la voce, spesso utilizzato per rimproverare o esprimere un’emozione intensa.

Emettere un suono forte e prolungato con la voce, solitamente per esprimere rabbia, disappunto o per attirare l’attenzione.