Che produce un forte impatto emotivo, difficile da gestire e che genera un senso di pesantezza e difficoltà da sopportare.
Aggettivo che indica una situazione o un evento che comporta rischio, pericolo o preoccupazione. Può anche riferirsi a una decisione difficile da prendere o a parole che suscitano allarme o preoccupazione. Inoltre, può indicare una situazione di grande importanza e conseguenze spesso negative, come un rischio o una colpa grave, o un evento doloroso e intenso, come un lutto o una fatica grave. In ambito medico, può riferirsi a un paziente in pericolo di vita. In ambito teologico, può indicare un peccato mortale.
In senso figurato, qualcosa o qualcuno che si presenta austero, severo e solenne, come un’espressione, un atteggiamento o un concetto meditato e autorevole. Può anche riferirsi a una persona che appare pedante, petulante e noiosa. Lo stile grave indica invece un tono solenne e formale.
In senso figurato, si riferisce a situazioni o eventi che presentano un alto livello di intensità o gravità, come ad esempio conflitti importanti, danni significativi o perdite significative. Tale termine può essere utilizzato in contrapposizione a situazioni meno importanti o meno gravi.
Che ha un suono basso o di bassa frequenza, spesso contrapposto ad un suono acuto. In ambito musicale, il tono più basso che uno strumento possa produrre, talvolta non segnato sullo spartito.
Aggettivo che indica la serietà e l’importanza di un discorso o di una situazione, oppure la difficoltà di sopportare una cosa che dura nel tempo.
Aggettivo che indica un corpo o un oggetto che ha peso e che è soggetto alla forza di gravità, in accordo con le leggi della fisica.
Termine che indica una situazione o un evento di grande importanza o serietà, caratterizzato da un alto grado di gravità o di pericolosità.
Termine utilizzato in ambito musicale per indicare un segno grafico presente sullo spartito che indica un’indicazione dinamica.
Descrive una situazione che presenta un aspetto serio e preoccupante. L’avverbio “gravemente” può essere utilizzato per indicare un alto grado di serietà e preoccupazione, oppure per esprimere un tono solenne e autorevole.
Oggetto che, a causa della forza di gravità, cade verso il basso.
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