Una pianta annuale erbacea monocotiledone della famiglia delle Graminacee (Triticum), che ha un culmo nodoso, foglie alterne e un’infiorescenza a spiga composta. Il frutto della pianta è una cariosside ovoidale giallo-bruna ed è comunemente noto come frumento.
il grano duro, che produce una farina ad alto contenuto di glutine, utilizzata principalmente per la pasta, e il grano tenero, che produce una farina utilizzata soprattutto nella panificazione e nel settore dolciario. La coltivazione e la raccolta del grano sono attività fondamentali per la produzione di farina.
Piccolo elemento solido, generalmente di forma sferica o ovale, che può essere costituito da vari materiali, come ad esempio il sabbia, il pepe, il sale o il chicco di cereali come il grano.
Cereale di forma tondeggiante, di colore giallastro o marrone, utilizzato per la produzione di farina e di alimenti come il pane e la pasta.
In senso figurato, quantità minima di una determinata caratteristica o proprietà, come ad esempio l’intelligenza o l’onestà, che può essere attribuita a una persona.
Cereale di origine vegetale, appartenente alla famiglia delle graminacee, caratterizzato da una forma tondeggiante e utilizzato principalmente per la produzione di farina e alimenti derivati.
Termine che indica una varietà di piante appartenenti alla famiglia delle Graminacee. In particolare, si può fare riferimento al grano saraceno, una pianta erbacea annua dalle caratteristiche cromatiche rosse, che viene coltivata in zone montane per la produzione di farina o come foraggio. Inoltre, il termine può essere utilizzato per indicare il granturco.
Una piccola quantità di massa, pari a 0,0648 grammi, utilizzata come unità di misura di peso nell’ambito agricolo per quantificare la produzione di grano.
Un tipo di cereale che cresce in spighe e che viene utilizzato come alimento per gli esseri umani e gli animali.
In agricoltura, pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee, coltivata per i suoi chicchi commestibili utilizzati nella produzione di farina e altri prodotti alimentari.
In mineralogia e oreficeria, unità di peso che corrisponde a una ventesima parte di un grammo o alla quarta parte del carato. Tale unità di peso è utilizzata per la misurazione di minerali e metalli preziosi.
Cereale di origine vegetale utilizzato come alimento per gli esseri umani e gli animali, oppure unità di misura per la quantità di una moneta, come il grano dell’Ordine di Malta, corrispondente a un centesimo di tarì.
Cereale di origine vegetale, appartenente alla famiglia delle graminacee, utilizzato come alimento per gli esseri umani e gli animali.
Nella storia delle armi da fuoco, il grano era un pezzo di rame che veniva posizionato sul focone per accendere la carica di lancio.
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