Segno o tracciato realizzato attraverso l’incisione su una superficie, come rocce o vasi, oppure su pareti, che può assumere la forma di iscrizioni o decorazioni.
Disegno inciso su una superficie dura, come una parete o un muro, utilizzato come decorazione. La tecnica prevede l’applicazione di uno strato di intonaco scuro, seguito da uno strato di intonaco bianco, sul quale si incide il disegno con uno strumento appuntito, creando un contrasto tra i due colori. Il termine “graffito” può essere usato sia per indicare la tecnica di decorazione, sia per riferirsi ai disegni stessi.
Composizione grafica o scritta, spesso realizzata con vernice a spruzzo, che viene eseguita sulle superfici urbane libere, come muri di edifici o vagoni della metropolitana. Questo tipo di arte urbana si situa al confine tra l’espressione artistica e l’atto di vandalismo. Inoltre, il termine può anche riferirsi alla tecnica dell’incisione dell’intonaco esterno di una parete per mettere in luce uno o più strati di intonaco sottostante, di colore diverso.
In particolare al plurale, si riferisce a ricordi o evocazioni del passato, spesso recente, che trasmettono una sensazione di nostalgia, come ad esempio i ricordi legati alla musica italiana degli anni Sessanta.
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