gradazione

Processo di avanzamento graduale o progressione attraverso una serie di gradi o livelli successivi. In pittura, si riferisce alla sfumatura o al passaggio graduale da un colore a un altro, mentre la gradazione cromatica indica l’accostamento successivo di diverse tonalità di colore.

La gradazione è la percentuale di alcol presente in una bevanda alcolica, espressa in gradi, che può variare a seconda del tipo di liquore o vino.

Caratteristica di un’immagine fotografica che evidenzia il contrasto tra le zone chiare e quelle scure dell’emulsione.

In geologia, la gradazione è la successione di strati di detriti sedimentari che aumentano o diminuiscono di dimensione in modo regolare. In particolare, si riferisce alla struttura interna di una roccia sedimentaria caratterizzata da una granulometria che diminuisce progressivamente dal basso verso l’alto.

Variazione della tonalità o dell’intensità di un suono o di una voce, che può essere utilizzata per esprimere differenti sfumature di significato.

In una composizione musicale, successione progressiva delle parti che costituiscono il brano, caratterizzata da una variazione graduale dell’intensità, del timbro o del ritmo.

In retorica, la gradazione è una figura che prevede l’uso di una successione di concetti, immagini o idee che aumentano o diminuiscono gradualmente in intensità.