Canale costruito dall’uomo che si dirama da un corso d’acqua naturale e che viene utilizzato per trasportare l’acqua come fonte di energia o per scopi irrigui. In particolare, può essere un canale che conduce l’acqua da un fiume a un mulino o un canale murato che trasporta l’acqua per diversi usi. In Campania, la parola “gora” può anche riferirsi ad un bacino o stagno utilizzato per la macerazione della canapa.
Ristagno d’acqua o acquitrino, come descritto da Dante, oppure una pozzanghera causata da un liquido versato, come nel caso della botte che fa una gora.
Segno lasciato su un tessuto o su una superficie a seguito di una macchia o di un liquido che vi è stato versato, o traccia sporca che si forma sul viso in seguito allo scorrere di sudore o lacrime.
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