Il giudice è colui che ha il compito, l’autorità e la competenza di emettere giudizi, pareri e decisioni su questioni specifiche. Può essere un giudice ufficiale, con l’autorità di giudicare in un tribunale, o una persona che giudica in modo informale. Inoltre, può essere un giudice sportivo, militare o di gara, che ha il compito di regolare e giudicare le attività in questione.
Funzionario pubblico investito dell’autorità di giudicare in base alle norme del diritto, che opera all’interno di un organo giudiziario di uno specifico grado della giurisdizione, al fine di dirimere controversie e risolvere questioni legali.
Funzionario pubblico investito del compito di amministrare la giustizia in base a un insieme di leggi scritte. Il giudice può essere specializzato in diverse aree, come l’esecuzione delle sentenze, l’istruzione dei processi penali o la giurisdizione costituzionale. In un processo penale, il giudice togato è un magistrato appartenente all’ordine giudiziario, mentre il giudice popolare è un cittadino comune chiamato a giudicare insieme a due magistrati di carriera nei processi di Corte d’Assise.
Il giudice è un magistrato che ha il compito di amministrare la giustizia in un determinato territorio, che può essere un giudicato o una regione più ampia. Inoltre, il termine può riferirsi anche ai magistrati che guidarono il popolo ebraico durante la conquista della Palestina, come descritto nel settimo libro dell’Antico Testamento chiamato “Libro dei Giudici”.
Individuo investito del potere di amministrare la giustizia in un tribunale o in una corte di giustizia.
Persona investita di autorità e potere decisionale nell’ambito del sistema giudiziario, con il compito di applicare le leggi e di dirimere le controversie tra le parti coinvolte.
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