Azione di far ruotare un oggetto intorno al proprio asse o di spostarsi in giro intorno a un punto o a un’area circoscritta.
Muovere o volgere qualcosa o qualcuno in una direzione specifica, come girare la testa, gli occhi o lo sguardo verso un’altra direzione, o girare un oggetto o un lume in una particolare posizione o direzione.
Muoversi in modo circolare o curvilineo intorno ad un oggetto o ad una zona, con l’intenzione di esplorarli o di aggirarli. In senso figurato, può indicare anche l’abilità di evitare ostacoli o difficoltà.
Esplorare un luogo in ogni sua parte, visitandolo in lungo e in largo, con l’obiettivo di trovare qualcosa o di conoscerlo meglio.
Rielaborare o presentare qualcosa in modo differente, con l’obiettivo di modificarne l’aspetto o la percezione. Inoltre, può indicare il cambiamento di argomento durante una conversazione o la riformulazione di una frase o di un periodo per renderlo più scorrevole, chiaro o armonioso.
Trasferire o passare qualcosa da una persona all’altra, come ad esempio un problema o un oggetto.
Muoversi attorno a un punto o ad un oggetto, ruotando su se stessi o spostandosi in cerchio intorno ad esso. Inoltre, può indicare l’atto di disporre o creare qualcosa in modo circolare.
Spostare un saldo o una partita da un conto a un altro, attraverso l’operazione bancaria del girare un conto. Inoltre, trasferire un titolo di credito, come una cambiale, un assegno o un vaglia, mediante la procedura della girata.
Azione di registrare un’immagine in movimento attraverso l’utilizzo di una macchina da presa, comunemente impiegata nell’ambito cinematografico. Inoltre, “Si gira!” è una locuzione utilizzata come segnale di inizio di una ripresa cinematografica.
Voltare il proprio corpo o cambiare posizione, spostandosi in una direzione differente rispetto a quella precedente. Può indicare anche un’agitazione o un movimento continuo e ripetitivo.
Muoversi attorno a un punto o descrivendo un cerchio, circondare o correre intorno a qualcosa. In senso figurato, affrontare un argomento in modo indiretto o evitare qualcuno o qualcosa. Inoltre, può indicare una sensazione di capogiro o di irritazione.
Spostarsi da un luogo all’altro, visitare diverse località o zone, come ad esempio durante un viaggio o una ricerca. Inoltre, può indicare il movimento circolare di oggetti o persone in un determinato spazio.
Muoversi attorno a un oggetto o un luogo, circondandolo o seguendone il perimetro.
Modificare la direzione del proprio movimento, sia in senso di rotazione che di deviazione, come ad esempio piegare o voltare in una direzione diversa rispetto a quella precedente.
Il verbo girare indica il passaggio di un oggetto o di una informazione da una persona all’altra, oppure la diffusione di un’informazione o di una notizia.
Subire un’alterazione negativa, in particolare riferito al vino, nella regione toscana.
Muoversi in modo circolare o in una direzione specifica, come ad esempio girare a destra o a sinistra. In senso figurato, indica anche l’agitazione o la confusione mentale, come quando si ha la testa che gira. Inoltre, l’espressione “che ti gira?” viene utilizzata per esprimere sorpresa o incredulità di fronte a un comportamento stravagante. Infine, l’espressione “se mi gira, se mi pare, se mi va” indica la libertà di fare ciò che si vuole senza dover rendere conto a nessuno.
Effettuare un movimento circolare o di rotazione intorno ad un asse o ad un punto di riferimento.
Azione di muoversi in modo circolare o a spirale, come la decorazione di foglie a spirale utilizzata nelle opere d’arte.
Muoversi attorno a un punto o a un oggetto, compiendo un movimento circolare o curvilineo.
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