giogo

Strumento agricolo costituito da una trave di legno sagomata per adattarsi al collo di uno o due buoi, utilizzato per attaccarli appaiati al carro o all’aratro. In senso figurato, può indicare una situazione di sottomissione o di oppressione.

Elemento di una bilancia costituito da un’asta orizzontale mobile, che funge da supporto per i piatti della bilancia.

In senso figurato, il giogo indica un stato di sottomissione, di dipendenza o di servitù, sia essa imposta o subita. Può anche indicare una forma di tutela o di vincolo, come ad esempio il giogo del dovere, della legge o delle convenienze. In ambito matrimoniale, il giogo può riferirsi al vincolo coniugale.

La sommità di una montagna o una collina che forma una cresta, o un passo di montagna attraverso il quale è possibile passare.

Elemento costitutivo di strumenti musicali a corda come la cetra e la lira, costituito da una piccola barra che collega trasversalmente i due bracci superiori dello strumento, e che viene utilizzato per fissare un’estremità delle corde.

In ambito marittimo, il giogo rappresenta le estremità trasversali del telaio del posticcio delle galee, che si appoggiano sullo scafo.

Asta orizzontale unita alle estremità superiori di due aste verticali piantate nel suolo, utilizzata per formare un arco basso sotto il quale i nemici sconfitti venivano costretti a passare come segno di sottomissione. In senso figurato, subire un’umiliazione o una sottomissione.