> > > forcella


forcella

Strumento costituito da un elemento a forma di forca, utilizzato per svolgere funzioni di sostegno e di collegamento, come ad esempio nella carrucole o negli argani. Inoltre, può indicare una forcina per capelli o il punto di biforcazione di un ramo o di un tronco. Nelle vetrerie, invece, viene utilizzata un’asta di ferro per deporre i pezzi nel forno di raffreddamento. In ambito popolare, la forcella può indicare l’osso del petto dei polli e degli uccelli, costituito dalla fusione delle due clavicole, o l’angolo formato dalle due arcate costali nel corpo umano.

In geografia e alpinismo, stretto passaggio montano tra due pareti rocciose ripide, caratterizzato da un valico particolarmente stretto e un intaglio profondo di una cresta montuosa, spesso privo di sentieri o strade, con pareti o spigoli laterali molto erti.

Struttura a forma di Y rovesciata, presente sui palischermi, utilizzata per sostenere e mantenere in posizione i cavi elettrici o telefonici.

Oggetto o elemento di un meccanismo caratterizzato da una forma biforcuta, utilizzato per sostenere o collegare altri elementi. In particolare, la forcella della bicicletta o della motocicletta è la parte del telaio che ospita le ruote, costituita da due bracci forcuti alle cui estremità sono imperniate le ruote stesse.

Tecnica utilizzata in campo militare per regolare l’efficacia del tiro dell’artiglieria, che prevede l’utilizzo di due colpi di proiettili, uno più lungo e uno più corto, al fine di individuare con precisione il punto in cui colpire il bersaglio.

Simbolo musicale utilizzato per indicare un aumento o una diminuzione graduale dell’intensità del suono. Tale simbolo è rappresentato da due linee parallele che convergono verso un punto centrale.

« Torna all'indice del dizionario