La parte inferiore di una superficie acquatica, come il mare o un lago, caratterizzata da una profondità variabile e da un terreno di diversa natura, che può essere sabbioso, melmoso o irregolare. In senso esteso, il fondale può anche indicare l’altezza della superficie acquatica rispetto al fondo stesso.
Nel contesto teatrale, il fondale rappresenta la parte della scena che si trova sullo sfondo del palcoscenico, utilizzato per chiudere la visuale dello spettatore.
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