Giunto al termine, completato o terminato, sia un lavoro che un compito. Può anche indicare un’azione che viene interrotta o chiusa definitivamente.
Che ha raggiunto la sua conclusione o che non ha più nulla da fare. Può anche indicare una persona molto abile in una determinata attività.
Aggettivo che indica una persona che ha esaurito le sue potenzialità fisiche, morali o economiche, o che ha raggiunto il limite massimo di un’attività o di un progetto. Può essere sinonimo di esausto o spacciato.
Espressione utilizzata per indicare la conclusione di un’attività, di un processo o di un evento.
Che ha una quantità, una grandezza o una durata determinata e limitata, non infinita.
Forme verbali che indicano l’azione in modo preciso, attraverso l’uso della persona, del numero e del tempo.
Qualcosa che ha dei limiti e che non è perfetto, caratterizzato dalla sua imperfezione e dalla presenza di confini definiti.
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