Il farinaccio è un fungo commestibile dell’ordine delle agaricali, caratterizzato da un cappello cenerino e forforaceo, simile all’ovulo. Inoltre, può anche riferirsi ad una pianta delle chenopodiacee, dal caratteristico aspetto biancastro farinoso, spesso presente nelle vicinanze di case o orti.
Residui di farina ottenuti dalla lavorazione di pane e pasta, che vengono utilizzati come alimento per gli animali domestici o raccolti come farina di recupero.
Materiale ottenuto dalla polverizzazione del legno causata dall’azione dei tarli, utilizzato in passato come farina per la produzione di paste adesive e per la preparazione di impasti per la costruzione di oggetti in legno.
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