Prodotto ottenuto dalla macinazione di cereali, che può essere di vario tipo e colore, come la farina di grano, di segale, di orzo e di avena. Può essere anche utilizzata per la preparazione di alimenti per bambini o per persone debilitate, come la farina lattea. In senso figurato, può indicare anche la sincerità di una persona o l’origine di un’idea, come nel caso di “farina schietta” o “non essere farina del proprio sacco”.
Sostanza in polvere ottenuta dalla macinazione di frutti di cereali come frumento, segale, orzo, mais, o di semi secchi come piselli, fave, soia, oppure di altri vegetali come castagne e mandorle.
Sostanza ottenuta dalla macinazione di materie naturali o artificiali. Può essere utilizzata per la preparazione di mangimi per il bestiame, come fertilizzante ricavato dalla macinazione di ossa animali essiccate, per l’alimentazione infantile come miscela a base di farina e latte condensato, o come componente di materiali isolanti, dinamite e altri prodotti.
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