fare

Eseguire un’azione o un compito specifico, compiere un’operazione o un lavoro. Inoltre, può indicare l’effettuazione di un’attività abituale, come suonare uno strumento musicale. Può anche riferirsi a promesse fatte o sogni fatti, o all’uso di tutti i mezzi possibili per raggiungere un obiettivo. In alcuni casi, può essere usato come eufemismo per indicare la prostituzione. Infine, può indicare anche la mancanza di risultati o la conclusione di un’attività.

Agire o operare in modo consapevole e intenzionale. Può sostituire un verbo precedente per evitare la ripetizione. Può anche indicare il lavoro o l’occupazione di una persona. Inoltre, può significare impegnarsi con determinazione in una determinata attività o compito. “Fare” può anche indicare l’imitazione del comportamento di qualcun altro o il tentativo di ottenere qualcosa attraverso uno sforzo costante. Infine, può significare non avere intenzioni malevole quando si esprime una critica.

Realizzare un’azione che comporta la creazione, la generazione, la produzione, la costruzione, la preparazione o la cucina di qualcosa, o che cagiona un determinato effetto.

Causare o produrre un effetto o un’impressione, formare una strada o un percorso, giovare a qualcuno, colpire o impressionare, incoraggiare o spaventare, provocare piacere o disgusto, sorprendere o lasciare indifferente, non importare o avere valore.

Mettere in atto un’azione con impegno e determinazione al fine di ottenere un risultato desiderato.

Utilizzato come verbo causativo, ha la funzione di provocare o determinare un’azione o un evento, come nel caso di “far fare una brutta figura”, “far uscire di nascosto” o “far riflettere”.

Provvedere o mettere in atto un’azione o un’attività (seguendo un verbo all’infinito) o lasciare qualcosa o qualcuno in una determinata condizione.

Espressione generica che assume diversi significati a seconda del contesto in cui viene utilizzata. Può indicare l’azione di stringere un accordo o un patto, di effettuare un acquisto vantaggioso o di vivere in modo agiato e piacevole. Può anche essere utilizzata per esprimere l’idea di attribuire importanza a qualcosa o qualcuno, di affrontare difficoltà o di eliminare un avversario. Inoltre, può essere utilizzata per indicare l’azione di festeggiare, arricchirsi, tacere o di compiere azioni di ogni genere, anche bizzarre o biasimevoli.

Manifestare un determinato comportamento o atteggiamento, fingere o imitare qualcosa o qualcuno, riprodurre un suono o un rumore specifico.

Interagire con altre persone o situazioni. Essere coinvolto in rapporti o relazioni con qualcuno o qualcosa. Essere capace di gestire situazioni o problemi con successo.

Atto di eleggere, nominare o promuovere qualcuno ad una determinata posizione o ruolo, come ad esempio l’elezione a senatore.

Azione di trasformare o modificare qualcosa o qualcuno, come nel caso dell’esperienza che può portare a un miglioramento personale. Può anche indicare l’azione di ridurre qualcosa o qualcuno, come nel caso della prodigalità che ha portato alla povertà. Inoltre, può indicare l’azione di procurare qualcosa o qualcuno, come nel caso in cui qualcuno si è creato molti nemici.

Esprimere un’opinione o un giudizio su qualcosa o qualcuno, immaginare o concepire un’idea o un progetto, o creare un’immagine o un’idea nella mente di qualcuno. Inoltre, può anche essere utilizzato per descrivere l’impressione che qualcosa o qualcuno dà.

Svolgere un’attività lavorativa o professionale, come ad esempio esercitare un mestiere o una professione, come l’avvocato, il meccanico o il commesso. Inoltre, può indicare l’occupazione di una carica, come nel caso di chi fa l’assessore. Infine, può essere utilizzato per indicare il ruolo di qualcuno che svolge una funzione specifica, come quando una cassa fa da tavolo o quando una persona fa da consulente.

Esprimere una quantità o un numero, come ad esempio il numero di abitanti di una città. Indicare un determinato orario, come ad esempio l’ora segnata dall’orologio. Restare svegli fino a tarda notte, come ad esempio fino a mezzanotte o all’una.

Eseguire un’azione che comporta il raccoglimento o la presa di qualcosa, come ad esempio l’erba o la legna. Inoltre, può indicare l’azione di caricare qualcosa, come nel caso della benzina. Il termine può anche essere utilizzato per descrivere una situazione di grave crisi, come nel caso di un’azienda che sta facendo acqua. Infine, può indicare un ragionamento poco convincente, lacunoso e poco coerente.

Coprire una certa distanza attraverso un percorso, come ad esempio camminare o guidare un veicolo lungo una strada. Inoltre, durante il percorso, si può utilizzare l’espressione “strada facendo” per indicare che qualcosa è stato fatto o accaduto durante il tragitto.

Impiegare un determinato periodo di tempo per svolgere un’attività o trascorrere un evento specifico, come ad esempio festività o vacanze.

Mettere in atto un’azione concreta, che può consistere nel dare, porgere o prestare qualcosa, oppure nell’offrire attenzione e cura.

Svolgere un’azione o un’attività, che può essere un gioco come giocare a scacchi o a tennis, oppure rappresentare uno spettacolo teatrale o cinematografico, o ancora recitare una parte in un’opera teatrale o cinematografica.

Esprimere verbalmente un’azione o un pensiero, come ad esempio conversare con un amico, pronunciare un discorso o dare il proprio consenso tramite una risposta affermativa.

Produrre un risultato attraverso un’operazione aritmetica, come ad esempio l’addizione o la sottrazione, che coinvolge due o più numeri.

Ottenere qualcosa, godersi un’esperienza o un piacere, procurarsi qualcosa, come un oggetto o un bene. Inoltre, può significare avere un rapporto sessuale con qualcuno.

Essere sufficiente o adeguato per un determinato scopo o bisogno, essere appropriato o adatto a una determinata situazione o persona.

Riuscire a crescere e svilupparsi in un determinato ambiente, come nel caso delle piante che riescono ad attecchire e allignare in un determinato tipo di terreno.

Realizzare un’azione o un evento, come ad esempio compiere un’attività o un compito. Inoltre, può indicare il protrarsi di un’attività o di un evento, come ad esempio rimanere svegli fino a tardi o tardare ad arrivare a un luogo.

Il verbo “fare” può essere utilizzato in diverse espressioni, come ad esempio “fare a”, che indica un’azione violenta come pugni o sassate, oppure “fare alla lotta”, “fare a mosca cieca” o “fare a rincorrersi”. Inoltre, può indicare la rinuncia a qualcuno o qualcosa con l’espressione “fare a meno di”, oppure la divisione equa di qualcosa con l’espressione “fare a mezzo”.

Manifestare un cambiamento di stato o di situazione, oppure indicare un momento passato nel tempo.

oggi si manifesta il freddo; si manifestava un gran caldo.

Trasformare la propria condizione o situazione in qualcosa di diverso, come ad esempio diventare prete.

Muoversi in una direzione specifica, avvicinarsi o allontanarsi da un punto di riferimento, come ad esempio una finestra o una persona.

Compiere un’azione o un’attività specifica, che può essere fisica o mentale, come ad esempio creare, produrre, eseguire o realizzare qualcosa. Inoltre, può anche indicare l’atto di presentarsi in modo attraente o di abbellirsi.

Utilizzare sostanze stupefacenti, pratica che si protrae da molti anni, in modo informale e spesso illecito.

Trasformarsi in qualcosa di diverso da quello che si era in precedenza, come ad esempio crescere in altezza. Inoltre, può indicare l’aumentare della difficoltà di realizzare un progetto.

Iniziare un’azione o un discorso, come ad esempio raccontare una storia, partendo dall’inizio per comprendere il contesto.

L’atto di agire e compiere un’azione, che può essere rappresentata da un progetto o da un’attività concreta. La realizzazione di un’idea o di un progetto richiede l’impegno e l’azione concreta, che può essere differente dalla semplice enunciazione delle intenzioni.

Modalità di agire o di comportarsi, che si manifesta attraverso il portamento, il tono e l’atteggiamento. Ad esempio, una persona può avere un fare composto o arrogante.

Azione di iniziare o di dare inizio a qualcosa, come ad esempio il giorno o la notte. Inoltre, il proverbio “Chi fa da sé fa per tre” sottolinea come l’azione individuale sia più efficace di quella di gruppo, mentre il proverbio “Chi la fa l’aspetti” avverte che chi compie una cattiva azione dovrà aspettarsi di subirla a sua volta. Infine, il proverbio “Chi non fa non falla” evidenzia come l’unico modo per evitare di sbagliare sia quello di non agire, mentre il proverbio “Fare e disfare è tutto un lavorare” sottolinea come spesso per portare a termine un lavoro sia necessario ricominciare dall’inizio, vanificando il lavoro già compiuto.