L’etere è un termine che può assumere diversi significati. In letteratura, può indicare l’aria pura o il cielo, come ad esempio nel caso dell’espressione “all’è. stellato”. In ambito scientifico, invece, l’etere cosmico rappresenta una sostanza imponderabile e trasparente che, secondo un’antica teoria fisica, occupa ogni parte dell’universo e serve come mezzo per la propagazione dell’energia. Infine, in un’accezione antica, l’etere può essere inteso come la parte più pura e luminosa dello spazio al di là dell’atmosfera terrestre.
Mezzo di trasmissione televisiva che utilizza onde radio per la diffusione del segnale.
Un composto organico incolore e altamente volatile, ottenuto attraverso la condensazione di due molecole di alcali con la perdita di una molecola d’acqua. L’etere è utilizzato come solvente e in medicina, in particolare l’etere etilico.
In senso contrario al significato originale, l’etere etilico è una sostanza liquida incolore e volatile utilizzata come solvente o anestetico.
« Torna all'indice del dizionario