L’esecrazione è il risultato dell’atto di esecrare, ovvero l’abborrimento o l’abominazione nei confronti di qualcosa o qualcuno. Si può parlare di esecrazione nei confronti di un delitto o di una persona che si ritiene ripugnante o immorale.
Individuo che viene disprezzato o odiato da tutti coloro che si riconoscono come persone oneste e virtuose.
« Torna all'indice del dizionario