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doppio

Che è pari al doppio di una quantità o grandezza di riferimento, o che ha una grandezza o quantità due volte superiore alla norma o alla base considerata.

Che è costituito da due elementi o parti uguali o accoppiate, come ad esempio scarpe con due suole o un fucile con due canne. In senso figurato, essere legato in modo stretto e dipendente da qualcuno.

Che si presenta in due esemplari o ripetizioni, come ad esempio documenti in due copie. Inoltre, può indicare qualcosa che è stato ripetuto due volte, come un errore. Può anche riferirsi a qualcosa che ha un doppio senso, ambiguo e interpretabile in modi diversi. Infine, può essere utilizzato per descrivere un sistema di chiusura con due giri di chiave o per indicare comportamenti falsi e opportunistici, come fare il doppio gioco.

Che presenta due strati sovrapposti o una quantità raddoppiata rispetto a quella di riferimento. Inoltre, può essere utilizzato per indicare una quantità che è il risultato della moltiplicazione per due di un’altra.

Aggettivo che indica una persona o un comportamento che non è sincero, ma che invece è falso, ambiguo o ipocrita.

Fiore caratterizzato dalla presenza di un numero di petali superiore alla norma, che conferisce alla corolla un aspetto doppio.

Termine che indica la ripetizione di un segno grafico, di una vocale o consonante geminata, o la possibilità delle lingue di organizzarsi su due piani distinti, quello del significato e quello del significante.

In ambito sportivo, il termine “doppio” può assumere diversi significati. Nella scherma, si parla di “colpo doppio” quando i due avversari si toccano contemporaneamente. Nel tennis, invece, il “doppio fallo” indica l’errore di battuta commesso da un giocatore per due volte consecutive.

Che rappresenta una quantità o una misura pari al doppio di un’altra, o che equivale a due volte tanto. Inoltre, può indicare qualcosa che ripete o ricalca la prima entità, o che dà l’impressione di essere una copia esatta di essa.

Persona che è pronta a sostituire l’interprete di un personaggio in caso di necessità, soprattutto nel campo teatrale o cinematografico.

Situazione o caratteristica di un personaggio o di una situazione che si presenta in modo opposto e conflittuale rispetto alla sua immagine visibile esterna, spesso celata o nascosta. Tale aspetto può essere presente anche nella letteratura contemporanea.

Incontro sportivo di tennis che coinvolge quattro giocatori divisi in due coppie, ognuna composta da un uomo e una donna, o due coppie di giocatori maschili, che si sfidano in una partita di doppio.

Indica una quantità o un’azione che si ripete due volte. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere la condizione di vedere le immagini raddoppiate, o in senso figurato, per indicare una visione poco chiara, specialmente a causa di ubriachezza.

parlare in modo doppio.

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