Individuo adulto di sesso femminile, caratterizzato da una vasta gamma di qualità e attributi fisici, emotivi e sociali. Può essere utilizzato come termine collettivo per riferirsi all’emancipazione femminile. Può essere anche utilizzato per descrivere una persona che svolge una professione, formando composti con altri sostantivi. Inoltre, può essere utilizzato in modo dispregiativo per riferirsi a una prostituta o ad una donna privata della sua dignità.
Individuo di genere femminile, non specificato ulteriormente, che può essere identificato come tale in base alle caratteristiche fisiche e biologiche. Inoltre, l’8 marzo viene celebrata la festa internazionale della donna.
Individuo di sesso femminile che può essere la moglie, la compagna o la donna amata di qualcuno. Al plurale, si riferisce a tutte le donne che fanno parte della famiglia.
Individuo di sesso femminile, che può svolgere attività lavorative di vario genere, ma che nella definizione fornita viene identificata come una figura di servizio domestico.
Individuo di sesso femminile, appartenente alla specie umana, caratterizzato da tratti fisici e psicologici propri, e che può assumere ruoli e funzioni differenti all’interno della società.
Persona di sesso femminile che può essere indicata come un attributo di nobiltà o di dignità, oppure come un titolo di rispetto e stima, come “signora” o “gentildonna”. In alcune regioni dell’Italia meridionale, può essere usato come espressione vocativa.
Individuo di sesso femminile, anche se in passato utilizzato per indicare una signora o una padrona. Esistono diverse varianti diminutive e accrescitive del termine, alcune delle quali possono essere considerate offensive.
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