domare

Azione di rendere docile e mansueto un animale selvatico o feroce, attraverso l’addestramento o l’addomesticamento.

In senso esteso, ottenere l’obbedienza e la sottomissione di qualcuno, ad esempio di un ragazzo ribelle o di una persona dal carattere difficile.

Estendere il proprio controllo su qualcosa o qualcuno fino a renderlo sottomesso e soggiogato.

In senso figurato, spegnere o sopprimere con forza e determinazione, come ad esempio domare un incendio o una rivolta. Sinonimi sono debellare e stroncare.

Rendere qualcosa morbido e plasmabile in senso figurato, come ad esempio la terra con l’aratro o il ferro sull’incudine. Inoltre, può indicare l’azione di ammorbidire qualcosa attraverso l’utilizzo, come nel caso delle scarpe nuove.

Controllare e padroneggiare un sentimento o un’emozione, frenandone l’impeto e temperandone l’intensità. In senso più ampio, sedare e reprimere un’azione o un evento, dominandolo e spegnendolo.