L’atto di separare o suddividere qualcosa in parti più piccole o distinte, o l’effetto di tale azione.
Azione di separare o suddividere una cosa in parti distinte, oppure di distribuire o assegnare qualcosa a persone o gruppi diversi. Può anche riferirsi al principio di organizzazione del lavoro o di potere, basato sulla suddivisione di compiti e responsabilità tra individui o organi autonomi.
In senso figurato, la divisione indica la situazione di conflitto e mancanza di unità tra individui o gruppi, come ad esempio divisioni politiche o divergenze di opinioni e giudizi.
Suddivisione o separazione di un insieme in parti distinte e separate, che possono essere organizzate in base a criteri specifici.
Suddivisione di un’organizzazione o di un’istituzione in settori specifici, ognuno dei quali ha un proprio campo di competenza e responsabilità.
Atto di separazione di beni comuni tra i contitolari attraverso l’assegnazione di una quota di proprietà a ciascuno di essi.
Operazione matematica che consiste nell’ottenere un quoziente, ovvero il risultato della divisione tra due numeri, uno dei quali è il dividendo e l’altro il divisore. Tale operazione è l’inversa della moltiplicazione.
Suddivisione di un insieme più grande in unità organiche, che possono essere costituite da unità di supporto e brigate, o da navi di diverso tipo, finalizzate a svolgere operazioni specifiche. In ambito militare, si riferisce alle grandi unità organiche delle forze armate di una nazione.
In retorica, suddivisione della materia oratoria in diverse parti per una migliore organizzazione e presentazione del discorso.
La divisione è un raggruppamento di squadre che partecipano a un torneo o campionato sportivo, caratterizzato dalla presenza di squadre di livello simile. Nel calcio, la massima divisione è rappresentata dalla serie A.
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