Separare o dividere una cosa da un’altra con cui è unita o collegata, come ad esempio staccare un bottone dalla camicia, un quadro dalla parete o un frutto dall’albero.
Separare o allontanare qualcosa o qualcuno da un’altra cosa o persona, sia in senso letterale che figurato. Può indicare anche lo staccare un oggetto da un’altra superficie.
Separare o allontanare qualcosa o qualcuno dalla sua posizione originale, spostandolo altrove per svolgere un compito specifico. Può anche indicare il trasferimento di un funzionario o di un militare in una sede o un’unità differente.
Nel contesto sportivo, riuscire a superare e lasciare indietro gli avversari, come nel caso del corridore che distaccò il gruppo a pochi chilometri dal traguardo. Fuori dal contesto sportivo, il termine “distaccare” può indicare anche l’azione di separare o staccare qualcosa da un insieme.
Separare o dividere qualcosa che era precedentemente unito o connesso, come ad esempio la separazione di un oggetto dalla sua posizione originale, come nel caso in cui la carta si stacca dal muro a causa dell’umidità.
Separarsi gradualmente da qualcosa o qualcuno, allontanandosi fisicamente o emotivamente.
Distinguersi da qualcosa o qualcuno per una particolare caratteristica o qualità, spiccare rispetto al contesto circostante, emergere per la propria rilevanza o importanza.
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