Creare confusione e mancanza di organizzazione, causando la perdita dell’ordine preesistente; ad esempio, creare disordine in una casa, tra i libri o tra gli abiti.
Provocare turbamento e confusione, alterando l’ordine e la chiarezza di idee, pensieri o progetti. Può anche riferirsi a un’agitazione interiore che porta alla scompiglio e alla confusione.
Comportarsi in modo caotico e irregolare, ad esempio nell’atto di bere eccessivamente.
Perdere l’ordine o la sistemazione regolare, confondersi o scompigliarsi, come accaduto alle file nemiche che hanno perso la loro formazione ordinata.
Provocare un caos o una confusione in un ambiente o in un ordine stabilito.
« Torna all'indice del dizionario