diavolo

Essere sovente associato al male e alla tentazione, il diavolo è un essere spirituale che, nella teologia cristiana, rappresenta l’angelo ribelle Lucifero, guida delle potenze infernali. In senso esteso, il termine viene utilizzato per indicare un demone o una forza negativa. Inoltre, il termine viene spesso utilizzato per descrivere situazioni o cose insopportabili o molto intense, mentre alcune espressioni idiomatiche come “andare al diavolo” o “fare il diavolo a quattro” indicano un’azione che porta al fallimento o alla confusione. In ambito sportivo, il termine “diavoli” può essere utilizzato per indicare i giocatori di una squadra di calcio.

Termine utilizzato in esclamazioni per manifestare sorpresa, disapprovazione, rabbia o simili. Inoltre, viene utilizzato in frasi esclamative o interrogative per enfatizzare l’espressione.

Termine usato in senso figurato per descrivere una persona considerata malvagia o poco raccomandabile. Inoltre, può essere utilizzato per indicare una persona molto vivace e irrequieta.

Individuo che si distingue per le sue doti eccezionali, sia dal punto di vista morale che fisico, suscitando così ammirazione e stupore.

Termine utilizzato in senso figurato e antifrastico per indicare una persona che si contraddistingue per la sua natura irrequieta e ribelle, opposta a quella di una persona mite e umile. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere una persona sfortunata e povera, sia dal punto di vista materiale che morale, come ad esempio un povero disgraziato.

Entità immaginaria spesso rappresentata come un essere malvagio, associato al male e alla tentazione.

Entità soprannaturale, spesso rappresentata come un essere malvagio, che nella cultura popolare è associata al male e alla tentazione.

Animale appartenente a diverse specie, tra cui il Diavolo orsino della Tasmania, caratterizzato da un aspetto tozzo e una pelliccia nerastra.

Termine utilizzato per esprimere emozioni intense come stupore, disappunto, ira e simili. Può anche essere usato come espressione asseverativa per confermare un’azione o un risultato.

Essere vivace e irrequieto come un diavolo, oppure riferirsi a un piatto di pollo alla griglia con molto pepe, noto come pollo alla diavola. Inoltre, si può utilizzare il termine per indicare che qualcosa è stato fatto alla peggio o alla disperata. Infine, ci sono alcune espressioni proverbiali che utilizzano il termine “diavolo” per indicare che le malefatte vengono sempre scoperte, che la situazione non è così negativa come sembra o che ci sono persone che fanno il male ma non ne subiscono le conseguenze. Il termine può essere declinato al diminutivo “diavoletto” o all’aumentativo “diavolone”, mentre la forma peggiorativa è “diavolaccio”.