dialettica

Abilità nell’arte del ragionamento e del dialogo, che consiste nella capacità di presentare argomentazioni logiche e convincenti per dimostrare un assunto e persuadere un interlocutore, al fine di far prevalere il proprio punto di vista su quello dell’antagonista.

Capacità di esporre e difendere le proprie idee in modo convincente attraverso un’argomentazione logica e persuasiva.

La dialettica è un processo logico che mira a raggiungere la verità attraverso la contrapposizione di concetti diversi o l’articolazione di concetti in un sistema di corrispondenze dal particolare al generale o viceversa. Questo processo ha avuto diverse accezioni nel corso della storia della filosofia, dalle arti dialogiche dell’antichità alla teoria degli errori naturali dello spirito umano di Kant, fino alla natura stessa del pensiero che si sviluppa secondo proprie leggi e rappresenta la struttura stessa della realtà, come sostenuto dall’idealismo post-kantiano e da Hegel. In Marx, la dialettica si specifica come sviluppo dell’antagonismo tra classi sociali contrapposte e come relazione di opposizione tra forze produttive e rapporti di produzione. In Croce, si distinguono una dialettica dei distinti e una dialettica degli opposti, che opera la sintesi della tesi e dell’antitesi nella sfera delle cose concrete.