Entità spirituale malvagia, presente nella tradizione ebraico-cristiana, che rappresenta il male e l’oscurità. Può essere identificato come Lucifero o uno degli angeli ribelli precipitati all’Inferno. In senso figurato, il termine può indicare una persona irrequieta o furba, o essere utilizzato per descrivere un comportamento estremamente collerico o rumoroso.
Essere soprannaturale che ispira e spinge all’azione del male, rappresentato come uno spirito agitatore. In senso figurato, individuo malvagio e astuto che concepisce o provoca il male.
Essere immaginario, spesso rappresentato come una figura malvagia e spietata, capace di compiere azioni malvagie e atroci. In senso figurato, può essere utilizzato per descrivere una persona o una cosa che è fastidiosa, insopportabile o che non funziona correttamente. In alcuni contesti, può anche assumere un valore positivo, per indicare una persona molto attiva e dinamica.
In senso figurato, individuo dalle capacità straordinarie e inesauribili, soprattutto in ambito lavorativo. Può anche indicare una persona estremamente vivace e irrequieta, come un bambino che non riesce a stare fermo.
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