Pronunciare o recitare ad alta voce, con tono solenne e gesti enfatici, un brano di prosa o poesia, o anche interpretare con la stessa enfasi l’opera di un autore famoso, come ad esempio alcune poesie di Leopardi.
Pronunciare un discorso o un testo con un tono enfatico e solenne, in modo eccessivo e inopportuno.
Esprimere con voce forte e solenne, spesso in modo enfatico, un discorso o una poesia, senza necessariamente gridare o inveire contro qualcuno o qualcosa.
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