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debole

Che presenta una scarsa forza fisica, che non è in grado di sostenere un grande sforzo o che si affatica facilmente. Può riferirsi anche a un’individuo di costituzione delicata o al sesso femminile.

Che presenta una scarsa solidità e resistenza, come ad esempio un edificio con fondamenta fragili o una struttura poco robusta.

Che manca di forza, energia e vigore, caratterizzato da una scarsa intensità e potenza. Si può riferire a diverse capacità fisiche e mentali come vista, udito, cuore e memoria, ma anche a suoni, voci e luci che risultano fiocchi, pallidi e privi della loro normale intensità.

Che non possiede sufficiente forza fisica o morale, che è fragile e delicato. In senso figurato, si riferisce anche a chi ha scarsa disposizione o preparazione in una determinata materia e a ciò che rivela le lacune o le mancanze di qualcuno o di qualcosa.

Che manca di forza, efficacia o valore, sia dal punto di vista dell’argomentazione che dell’espressione artistica.

Concetto che indica la mancanza di forza o di resistenza fisica o morale, oppure, in ambito filosofico, una concezione che ritiene che la conoscenza della realtà sia possibile solo attraverso la comprensione dei suoi aspetti parziali e mutevoli.

Che si riferisce ad una sillaba priva di accento o ad una sillaba su cui l’accento viene posto in modo poco marcato.

Che ha una scarsa forza fisica o morale, che non è in grado di resistere o di sostenere un peso o una pressione.

Soggetto che presenta una carenza di forza fisica o morale, di energia o di potere, oppure che si trova in una condizione di oggettiva inferiorità fisica o morale rispetto ad altri individui.

Settore o materia in cui si ha una minore competenza e preparazione rispetto ad altre; ad esempio, il latino può essere considerato il suo punto debole. Inoltre, può indicare una preferenza o una tendenza verso qualcosa, come ad esempio avere un debole per le donne o per il gioco.

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