Oggetto a forma di prisma triangolare, solitamente in legno o metallo, utilizzato per spaccare o separare due elementi, grazie alla sua punta acuta che si infila nella fenditura.
Oggetto o elemento che presenta una forma triangolare con la base più ampia rispetto alla cima, utilizzato come bietta o zeppa per sollevare o fissare un oggetto. Inoltre, può essere descritto come un oggetto a forma di cuneo.
Qualcosa che si insinua o si conficca in modo doloroso e penetrante, come un ricordo che provoca un dolore lancinante nel cuore.
Elemento architettonico costituito da un blocco di pietra dalla forma trapezoidale, utilizzato per comporre archi o volte.
Nelle costruzioni teatrali e anfiteatrali dell’antica Grecia e Roma, ciascuno dei segmenti di gradinate compreso tra due passaggi, che si restringeva verso il basso come una forma triangolare.
Il termine “cuneo” indica la differenza tra il costo del lavoro sostenuto da un’impresa e il salario effettivamente percepito dal lavoratore dipendente, costituito dalle somme versate dal datore di lavoro al fisco e agli enti previdenziali. In senso figurato, il cuneo fiscale rappresenta la differenza tra il costo del lavoro sostenuto dall’impresa e il salario netto del lavoratore.
Schema tattico di battaglia, originario della cultura greca e romana, dove le unità militari sono disposte in modo triangolare, con il vertice rivolto verso l’avversario.
« Torna all'indice del dizionario