cristallino

Che è costituito da cristallo o che ha l’aspetto del cristallo, come un vaso o un oggetto di cristallo, caratterizzato dalla trasparenza e dalla lucentezza proprie del materiale.

Descrive qualcosa che è limpido e trasparente come il cristallo, come ad esempio l’acqua o l’aria. In senso figurato, può indicare purezza, candore e pulizia, come nel caso di una coscienza o un’anima cristallina. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere il cielo del nono cielo secondo il sistema tolemaico e il primo mobile del Paradiso di Dante.

Aggettivo che indica chiarezza, evidenza e schiettezza di parole o ragionamenti.

Aggettivo che descrive un suono limpido e chiaro, simile al suono prodotto dal cristallo, che può essere associato ad una voce o ad altri suoni.

Pianta xerofila appartenente alla famiglia delle Aizoacee, originaria dei climi tropicali, caratterizzata dalla presenza di peli brillanti che ricordano i cristalli di brina.

Che possiede la caratteristica di presentarsi sotto forma di cristalli, sia come sostanza che come minerale, oppure di essere costituito da un aggregato di cristalli, come nel caso di alcune rocce. In ambito scientifico, si riferisce anche allo stato di aggregazione in cui i componenti di una sostanza si distribuiscono nello spazio secondo un ordine periodico tridimensionale.

Tipo di cristallo prodotto a Venezia nel XV secolo.

La qualità di essere limpido e trasparente, come il riflesso di un cristallo, utilizzata anche in senso figurato per descrivere la chiarezza e la purezza di un’onda o di un’altra sostanza.

Struttura anatomica dell’occhio, costituita da una sostanza trasparente ed elastica a forma di lente, situata dietro la pupilla e che consente la messa a fuoco delle immagini percepite.

Che è costituito o ha l’aspetto del cristallo, come un calice, un lampadario o un vaso.

Aggettivo che indica trasparenza e limpidezza, simile a quella del cristallo. In senso figurato, si riferisce a purezza, candore e pulizia, come ad esempio una coscienza o un’anima cristallina. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere un cielo sereno e luminoso, come il nono cielo del sistema tolemaico o il primo mobile del Paradiso di Dante.

Aggettivo che indica qualcosa di limpido, trasparente e facilmente comprensibile, come ad esempio un discorso o un’argomentazione.

Aggettivo che indica un suono limpido e chiaro, simile alla sonorità del cristallo, che può essere associato ad una voce o ad altri suoni.

Pianta xerofila appartenente alla famiglia delle Aizoacee (Mesembryanthenum cristallina) caratterizzata dalla presenza di peli brillanti che ricordano i cristalli di brina.

Descrive un materiale o un minerale che si presenta in forma di cristallo, oppure un sistema di classificazione dei sette gruppi di forme di cristallizzazione presenti in natura, basati sulla loro simmetria. Inoltre, indica lo stato di aggregazione di una sostanza in cui i suoi componenti sono disposti in modo periodico tridimensionale.

Tipo di cristallo prodotto a Venezia nel XV secolo.

La qualità di essere limpido e trasparente, come il riflesso cristallino delle onde fresche, secondo la definizione figurata e letterale.

Elemento anatomico dell’occhio costituito da una sostanza elastica e trasparente, a forma di lente biconvessa, situato dietro la pupilla e responsabile dell’accomodamento delle immagini percepite.