il neurocranio, che protegge l’encefalo e gli organi di senso, e lo splancnocranio, che sostiene la parte anteriore del tubo digerente. In anatomia umana, il cranio è composto da diverse ossa, tra cui l’occipitale, i parietali, i temporali, il frontale, l’etmoide e lo sfenoide, ed è di forma ovoidale.
In senso esteso, in ambito familiare, si intende la parte ossea della testa, ovvero il capo. In gergo, in senso scherzoso, “a cranio” significa “a testa”, ovvero una somma di denaro che ogni persona deve pagare in parti uguali.
Il cranio è la parte ossea che racchiude e protegge il cervello, ma può anche essere usato in senso figurato per indicare la mente o il cervello di una persona. Inoltre, l’espressione “avere il cranio duro” significa essere cocciuti, mentre “spaccarsi il cranio a fare qualcosa” indica il tormentarsi o il lambiccarsi il cervello per risolvere un problema.
Parte ossea del teschio umano che racchiude e protegge il cervello, costituita da diverse ossa unite tra loro.
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