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covare

Azione degli uccelli e di altri animali ovipari di stare accovacciati sopra le uova per mantenere la temperatura necessaria allo sviluppo dell’embrione fino alla schiusa. In senso esteso, può anche indicare l’azione di tenere i piccoli appena nati sotto di sé per riscaldarli e proteggerli.

Prendersi cura di qualcosa o qualcuno con affetto e attenzione, proteggendolo gelosamente. Inoltre, osservare qualcuno o qualcosa con uno sguardo fisso e appassionato, desiderando ardentemente di possederlo. Infine, rimanere pigramente accanto al fuoco o a letto, senza fare nulla, oppure svolgere un lavoro senza impegno e con poca motivazione.

Nutrire e mantenere nascosto all’interno di sé un pensiero o un sentimento, come un proposito, un’idea o un sospetto. Inoltre, mantenere in incubazione una malattia o un disturbo.

Rimanere nascosto o celato, in attesa di manifestarsi, come una passione o un sentimento che si nascondono sotto la cenere del fuoco. In senso figurato, può anche indicare la presenza di un tranello o di una difficoltà celata sotto la superficie.

Anticamente, il termine “covare” indicava l’atto di rimanere accovacciati o rannicchiati in una posizione bassa e protettiva.

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