Pianta della famiglia delle Malvacee, caratterizzata da foglie grandi e lobate, fiori di varie tonalità e frutti a capsula ovoidale contenenti semi ricchi di olio commestibile. La peluria bianca che riveste i semi è utilizzata come fibra tessile e viene coltivata in piantagioni.
Fibra tessile che si estrae dai peli che avvolgono i semi della pianta di cotone, utilizzata per la produzione di filati e tessuti. Il cotone può essere impiegato per la creazione di abiti, grembiuli e altri manufatti tessili, e può essere utilizzato da solo o in combinazione con altre fibre tessili.
Materiale tessile morbido e soffice, di origine vegetale, utilizzato per la produzione di tessuti e abbigliamento.
Il cotone è una fibra tessile ottenuta dai peli del seme di una pianta, che viene cardata, sgrassata e sterilizzata per essere utilizzata in vari settori, come la produzione di tessuti, di ovatta per usi medici o altro. In senso figurato, l’espressione “avere il cotone nelle orecchie” indica una persona sorda o che finge di non sentire, mentre “tenere qualcuno nel cotone” significa trattare qualcuno con tutti i riguardi.
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