Il corrompimento è l’azione o il risultato del corrompere o del corrompersi, che può manifestarsi in vari ambiti, sia morali che giuridici. In particolare, nel linguaggio giuridico, il corrompimento di acque e di sostanze alimentari costituisce un reato contro l’incolumità pubblica, consistente nell’alterare o adulterare tali sostanze prima che siano distribuite per il consumo, rendendole pericolose per la salute pubblica.
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