Il corepiscopo è un dignitario presente nelle chiese orientali cattoliche e greche ortodosse. In particolare, nelle prime corrisponde al vicario generale, mentre nelle seconde può essere un vescovo ausiliario o un rettore di importanti parrocchie. In passato, in Oriente, il corepiscopo era un vescovo della campagna che governava una circoscrizione ecclesiastica rurale sotto la dipendenza del vescovo di città, mentre in Occidente era un ausiliario del vescovo titolare.
Nella tradizione cristiana, il corepiscopo è un vescovo ausiliario che svolgeva le funzioni pastorali nelle zone rurali e nei villaggi, soprattutto in Asia Minore. In ambito musicale, il termine indica il maestro del coro o il primo cantore del coro, soprattutto nelle chiese e cattedrali tedesche.
In alcune chiese orientali cattoliche, il corepiscopo è una figura di rilievo che ricopre la carica di vicario generale. Nelle chiese greche dissidenti, invece, il corepiscopo è un vescovo ausiliario o un rettore di parrocchie di grande importanza.
Nel contesto religioso, il corepiscopo è un vescovo ausiliario che svolgeva le funzioni pastorali nelle aree rurali e nei villaggi, in particolare in Asia Minore. In ambito musicale, invece, il termine indica il maestro del coro o il primo cantore del coro, soprattutto nelle chiese e nelle cattedrali tedesche.
In alcune chiese orientali cattoliche, figura di rilievo che svolge il ruolo di vicario generale. Nelle chiese greche dissidenti, invece, il corepiscopo è un vescovo ausiliario o un rettore di parrocchie di particolare importanza.
Nel contesto religioso, il corepiscopo era un vescovo ausiliario che svolgeva le funzioni pastorali nelle zone rurali e nei villaggi dell’Asia Minore, in supporto al vescovo della città principale. In ambito musicale, invece, il corepiscopo era il maestro del coro o il primo cantore del coro, soprattutto nelle chiese e nelle cattedrali tedesche.
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