coraggio

Forza interiore che spinge una persona ad affrontare situazioni pericolose o rischiose, senza lasciarsi intimidire. Può essere dimostrato in varie forme, come il coraggio civile, che si manifesta nell’affrontare rischi e impopolarità per il bene pubblico o per sostenere ideali di giustizia. Il coraggio può essere anche quello della disperazione, che si manifesta in situazioni estreme e disperate. Avere il coraggio delle proprie azioni e opinioni significa sostenerle e difenderle apertamente, anche a costo di subire conseguenze negative. Il coraggio può essere eccezionale, tanto da essere definito “da leoni”, e può essere acquisito anche dopo aver esitato a lungo, “prendendo il coraggio a due mani”. Il coraggio è sinonimo di ardimento e audacia, mentre la viltà è il suo contrario.

Capacità di affrontare con forza e decisione situazioni difficili, dolori fisici o morali, pericoli o sacrifici, mantenendo serenità e rassegnazione. Inoltre, il coraggio può essere trasmesso o acquisito attraverso l’incoraggiamento e il sostegno reciproco.

Capacità di agire, decidere o parlare con fermezza e risolutezza, anche in situazioni difficili o spaventose.

Atto di audacia e forza interiore che spinge una persona a superare le proprie paure e a compiere azioni difficili o rischiose, anche in situazioni avverse o pericolose.

Capacità di affrontare situazioni difficili o pericolose, che richiede sia una forte determinazione emotiva che una lucida valutazione intellettuale della situazione.

Capacità di affrontare con forza e determinazione una situazione difficile o pericolosa, senza perdere la speranza o la fiducia in se stessi.