Individuo che si dimostra fedele alle convenzioni e alle consuetudini, senza una propria originalità o capacità di innovazione, sia nelle opinioni e nei modi di vita che nell’arte, seguendo forme convenzionali senza una propria interpretazione critica.
Una persona che segue la teoria del convenzionalismo in filosofia, che afferma che le verità e le conoscenze sono il risultato di convenzioni sociali e culturali. Come aggettivo, si riferisce a qualcosa che è relativo al convenzionalismo epistemologico.
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