Azione di opposizione o resistenza, che può manifestarsi come contrasto fisico o come contrasto di idee o opinioni. In ambito sportivo, il contrasto indica l’azione difensiva che si oppone all’iniziativa dell’avversario, spesso tramite uno scontro fisico.
Situazione di disaccordo o conflitto tra due o più parti, che può manifestarsi come una contesa, una lite o una disputa. Può anche indicare l’opposizione o la contraddizione di idee o comportamenti tra persone o gruppi.
Situazione in cui elementi diversi o opposti vengono messi in evidenza, creando un effetto di contrapposizione o di stacco. Tale situazione può manifestarsi attraverso colori, suoni o altri elementi che creano un forte impatto visivo o uditivo.
Situazione in cui si verifica un conflitto tra emozioni o sentimenti contrastanti, come ad esempio tra la ragione e l’istinto o tra la fantasia e la realtà.
Situazione in cui due o più elementi, persone o concetti, entrano in conflitto o in contrasto tra loro, creando una differenza evidente e spesso opposta, che può essere di natura fisica, emotiva o concettuale.
Sostanza utilizzata in medicina, caratterizzata da una trasparenza ai raggi X differente da quella dei tessuti dell’organismo, che viene introdotta nel corpo umano per permettere la visualizzazione radiologica degli organi interni che altrimenti non sarebbero visibili.
L’azione di ridurre o eliminare i toni intermedi del grigio in una fotografia o in un’immagine televisiva, al fine di aumentare la differenza tra le zone di luce e quelle d’ombra. In senso figurato, il termine può indicare anche un forte conflitto o una netta differenza tra due elementi o concetti.
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