contare

Valutare la quantità o la consistenza di un insieme di elementi, ordinandoli secondo un criterio di numerazione o valutazione. In senso figurato, attendere con impazienza un evento futuro o avere pochi elementi a disposizione. Inoltre, eseguire operazioni aritmetiche, anche a memoria, per calcolare il risultato di una somma o di una sottrazione.

Assegnare o distribuire qualcosa in modo parsimonioso e limitato, come ad esempio i bocconi di cibo che vengono concessi a qualcuno.

Inserire in un conteggio o calcolo, aggiungere alla quantità totale. Valutare o stimare una quantità o un valore. Non considerare o trascurare un elemento o una circostanza.

Possedere un certo numero o quantità di qualcosa, come ad esempio una città che ha una popolazione di oltre tre milioni di abitanti o un ministero che ha molti amici autorevoli.

Esprimere verbalmente un racconto o una narrazione. In senso figurato, l’espressione “contarle grosse” indica invece il raccontare bugie o invenzioni.

Avere l’intenzione o il proposito di fare qualcosa, come ad esempio alzarsi presto o andare a trovare qualcuno.

Avere la capacità di quantificare o misurare qualcosa. Inoltre, attribuire un valore o una stima a qualcosa o qualcuno.

Assegnare valore o importanza a qualcosa o qualcuno attraverso il calcolo o la considerazione attenta.

Emettere una serie di numeri ad alta voce, solitamente da parte di un arbitro, durante una competizione sportiva come il pugilato o la lotta, per indicare il tempo durante il quale un atleta è caduto a terra.

Pronunciare in successione i numeri secondo l’ordine naturale o eseguire operazioni aritmetiche di base, come somma e sottrazione.

Rappresentare un valore, un’importanza o un’influenza in una determinata situazione. Può anche indicare la mancanza di valore o importanza di qualcosa. In senso figurato, può essere utilizzato per indicare una quantità minima o insignificante di qualcosa.

Avere fiducia o fare affidamento su qualcosa o qualcuno, come ad esempio contare sull’aiuto di una persona.

Ritenersi o reputarsi parte di un gruppo o di una categoria specifica, come ad esempio considerarsi uno dei migliori nella propria professione.

Valutare e ordinare in base ad un criterio numerico, verificare la consistenza di un gruppo o di una somma di denaro, al fine di suddividerla in parti uguali.