Offrire conforto e sollievo, soprattutto attraverso le parole, a chi si trova in uno stato di tristezza, dolore o preoccupazione. Esempi possono essere consolare qualcuno che ha subito una disgrazia o che sta attraversando un momento difficile.
Provvedere a un sollievo o un conforto per alleviare un dolore o una sventura.
Far provare conforto e sollievo a una persona, alleviando la sua tristezza o preoccupazione.
Apportare sollievo o conforto a qualcuno, ristorare il morale o l’animo. Inoltre, può essere utilizzato in senso ironico per indicare una situazione che, pur non essendo positiva, può comunque essere vista come una sorta di consolazione.
Trovare sollievo e conforto in un momento di difficoltà o tristezza, oppure accettare e rassegnarsi ad una situazione negativa.
Manifestare solidarietà e conforto a qualcuno che si trova in difficoltà o in stato di tristezza, cercando di alleviare il suo dolore o la sua sofferenza. In senso raro, congratularsi con qualcuno per un suo successo o una sua promozione. In ambito diplomatico, relativo al console o alle sue funzioni, come ad esempio le decisioni consolari, l’agente consolare o il corpo consolare. Inoltre, la via consolare indica una strada aperta da un console romano.
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