Che si riferisce alla confessione sacerdotale o al sacramento della confessione, caratterizzato dal segreto, ovvero dal rispetto della riservatezza delle informazioni ricevute.
Aggettivo riferito ad una specifica confessione o fede religiosa, o a ciò che ad essa è correlato. Può indicare una scuola gestita da ecclesiastici o uno stato che riconosce costituzionalmente una particolare religione.
Arredo ligneo delle chiese costituito da un vano centrale, chiuso da una tenda, in cui il sacerdote si siede per ascoltare le confessioni dei fedeli, e da due inginocchiatoi laterali per i penitenti.
Che si riferisce al sacramento della confessione, caratterizzato dal segreto sacramentale, ove il sacerdote confessore amministra il sacramento della penitenza.
Aggettivo riferito a una specifica confessione o fede religiosa professata. Può indicare una scuola retta da ecclesiastici o uno stato in cui una determinata religione è riconosciuta costituzionalmente.
Struttura di legno presente all’interno delle chiese, costituita da un vano centrale coperto da una tenda, dove il sacerdote ascolta le confessioni dei fedeli, e da due inginocchiatoi laterali per i penitenti.
Aggettivo che indica ciò che è relativo alla confessione sacerdotale, caratterizzato dal dovere di mantenere il segreto sulle confessioni ricevute durante il sacramento della confessione.
Aggettivo che si riferisce ad una specifica confessione o fede religiosa professata, oppure sostantivo che indica un luogo all’interno di una chiesa dove i fedeli possono confessarsi. Inoltre, può indicare uno stato che riconosce costituzionalmente una determinata religione come ufficiale.
Elemento di arredo presente all’interno delle chiese, costituito da una struttura di legno composta da un vano centrale, chiuso da una tenda, in cui il sacerdote si siede per ascoltare le confessioni dei fedeli, e da due inginocchiatoi laterali riservati ai penitenti.
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