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condotta

Modo di agire o di comportarsi, che può essere corretto o scorretto, valutato in base a norme sociali o istituzionali. Inoltre, può indicare il comportamento di uno scolaro durante le ore di lezione o il comportamento di un recluso conforme alla legge e all’ordinamento penitenziario.

Insieme di principi e criteri che orientano un’azione o un lavoro, come ad esempio la condotta di una multinazionale o la condotta di gara di un atleta. In campo letterario, la condotta può riferirsi alla struttura di un’opera, come la condotta di un romanzo. In ambito militare, la condotta indica l’attività svolta dal comandante durante le operazioni belliche. In passato, il termine condotta era anche utilizzato per indicare il governo di un territorio.

Mezzo di trasporto su rotaia utilizzato principalmente per il trasporto di merci, ma talvolta anche di persone o cose.

Servizio sanitario offerto da un Comune o da un’associazione di Comuni, che prevede l’assunzione di personale medico, veterinario e ostetrico mediante stipendio, al fine di fornire assistenza ai malati e di garantire il controllo igienico. La condotta comprende l’insieme degli utenti che usufruiscono di tale servizio e la zona geografica coperta dallo stesso.

Una condotta è un sistema di tubazioni utilizzato per il trasporto di liquidi, in particolare acqua. Può essere una semplice tubazione o una condotta forzata, che consente all’acqua di scorrere in pressione e di fornire la forza necessaria per muovere le turbine idrauliche.

Nel contesto storico medievale, la condotta rappresentava il comando di un gruppo di milizie o le stesse milizie. Inoltre, la condotta era l’impegno preso da un capitano di ventura di mettere a disposizione un certo numero di mercenari al soldo di un nobile feudatario o di un Comune.

Elemento utilizzato in un contesto teatrale da una compagnia per la realizzazione di uno spettacolo.

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