Individuo che ricopre un ruolo temporaneo o permanente, di grande importanza, soprattutto nel settore pubblico. In passato, in Unione Sovietica, il termine “commissario” indicava un funzionario del governo con compiti specifici a capo di organi politici, militari o amministrativi, mentre il termine “commissario del popolo” si riferiva al capo di un dicastero.
Individuo che fa parte di una commissione giudicatrice, come docente o funzionario, e che ha il compito di valutare e giudicare gli esami scolastici o altre operazioni di scrutinio, con funzioni di vigilanza e controllo. Il termine può essere utilizzato sia al maschile che al femminile.
Funzionario pubblico investito di specifici compiti e poteri, sia permanenti che temporanei, per la gestione e l’amministrazione di enti pubblici, in sostituzione degli organi normalmente previsti dalle leggi o con altri incarichi particolari. Tale funzione è di solito indicata dalla denominazione ufficiale del funzionario, anche se nell’uso il titolo è spesso adoperato in modo generico.
Individuo che ha il compito di far rispettare le norme del regolamento in una competizione sportiva, noto come commissario sportivo, o che è responsabile della formazione e della gestione di una squadra nazionale in competizioni internazionali, noto come commissario tecnico.
« Torna all'indice del dizionario
