In passato, un insediamento di popolazione civile che veniva inviato o si trasferiva in un territorio distante dalla propria patria. Inoltre, la colonia può anche riferirsi al territorio in cui tale insediamento si stabiliva.
In epoca moderna, un territorio che si distingue dalla madrepatria e che è spesso situato a una certa distanza da essa, soggetto a vincoli giuridici, militari, politici ed economici. Le colonie possono essere create e mantenute da una nazione al fine di espandere il proprio potere e la propria influenza su altre regioni del mondo.
La colonia è un gruppo di persone originarie di una stessa regione o paese che si stabilisce in un’altra città o paese, sia all’interno che all’esterno dei confini nazionali. Inoltre, può indicare un insieme di individui che risiedono temporaneamente in un luogo specifico, come ad esempio una località di villeggiatura o un campeggio.
In generale, un istituto o un complesso dove i bambini trascorrono le vacanze o ricevono cure in modo collettivo. Può essere situato in una località marina, montana o per terapie al sole. La colonia può essere frequentata da ragazzi maschi o femmine e può essere ospitata in un edificio apposito o in un luogo specifico.
Un insieme di individui animali o vegetali della stessa specie che vivono insieme come un’unica entità, come le colonie di coralli o microrganismi. Inoltre, può indicare un gruppo di animali o piante che vivono in società, come una colonia di formiche o api. Infine, può anche riferirsi a un insieme di animali o piante che si sviluppano al di fuori del loro territorio di origine.
In ambito giuridico, una colonia è un luogo di pena o di confino dove vengono assegnati i condannati socialmente pericolosi dopo aver scontato la pena. In alternativa, può essere un contratto tra un colono o più coloni e il proprietario di un fondo, allo scopo di coltivare il fondo stesso dividendosi i prodotti e gli utili.
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