Fascia o striscia di tessuto o materiale simile, spesso dotata di una fibbia, utilizzata per stringere un indumento attorno alla vita o come parte integrante di esso.
La cintura è un accessorio indossato sopra i fianchi, utilizzato per stringere i vestiti e regolare la vestibilità. In senso figurato, essere largo o stretto di cintura può indicare la larghezza o la sottigliezza della vita, oppure può essere utilizzato per descrivere il comportamento di una persona, indicando se è avara o prodiga.
Oggetto costituito da una striscia di tessuto o pellame, munita di una fibbia, utilizzato per stringere o sorreggere indumenti all’altezza della vita. Può essere utilizzato anche come strumento di protezione, come nel caso della cintura di sicurezza sugli aerei e sulle automobili, oppure come strumento di castità, come nel caso della cintura di castità medievale.
Una zona o cerchia che circonda un centro abitato o un’area industriale, caratterizzata da una cinta o da una cerchia di elementi naturali o artificiali.
In anatomia, insieme di ossa che collegano un arto al tronco, come la cintura pelvica o la cintura toracica.
Accessorio indossato attorno alla vita, solitamente in tessuto o pelle, che può avere diverse funzioni a seconda del contesto. Nella lotta, può essere utilizzato per cingere l’avversario con entrambe le braccia al fine di trattenerlo o sollevarlo e rovesciarlo a terra. Nel judo, rappresenta una fascia colorata che indica la categoria di appartenenza del lottatore in base al grado di preparazione. Inoltre, può essere utilizzato come colpo di lotta nel judo, ad esempio con movimenti all’indietro, di fianco o circolari. In generale, può essere un semplice accessorio di moda, come una cinturina o un cinturone.
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