Insetto parassita dell’uomo appartenente alla famiglia degli Emitteri Eterotteri, caratterizzato da un corpo piatto e un odore sgradevole. Il termine “cimice” viene utilizzato anche per indicare diverse specie di insetti appartenenti alla famiglia dei cimicidi, tra cui le “cimici dei letti” del genere Cimex, che emettono un forte odore fetido e si nascondono nelle fessure delle case, succhiando il sangue degli ospiti notturni e trasmettendo spesso malattie gravi.
Insetto di piccole dimensioni, noto anche come “punteruolo da letto”, che si nutre del sangue degli animali e degli esseri umani.
In gergo tecnico, piccolo dispositivo di sorveglianza telefonica utilizzato per intercettare le conversazioni a distanza.
In senso spregiativo o scherzoso, termine utilizzato per indicare il distintivo del partito nazionale fascista che veniva indossato all’occhiello della giacca e che inizialmente aveva una forma simile a quella delle cimici. La parola può essere declinata al diminutivo come “cimicina” o “cimicétta”, o all’aumentativo come “cimicióna”, mentre la forma peggiorativa è “cimiciàccia”. Oltre al contesto storico-politico, il termine può anche riferirsi all’insetto noto come cimice.
« Torna all'indice del dizionario