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chiudere

Azione di far aderire gli elementi di un dispositivo di chiusura, costituito da uno mobile e uno fisso o entrambi mobili, al fine di separare l’interno dall’esterno. In senso figurato, può indicare l’atto di rifiutare qualcosa a qualcuno o di trattarlo in modo sgarbato.

Azione di isolare un ambiente o uno spazio delimitato dall’esterno mediante l’utilizzo di un dispositivo mobile. Inoltre, può indicare l’atto di sigillare o suggellare un oggetto, come una lettera o un pacco.

Creare una barriera o una delimitazione attorno ad un’area, come ad esempio circondare o recingere un’area con una siepe o delimitare una piazza con edifici circostanti.

Azione di serrare o tappare qualcosa, come le labbra, gli occhi o una bocca, o di coprire un buco. Può anche indicare la morte, l’incapacità di dormire, impedire a qualcuno di parlare o di esprimere le proprie opinioni, oppure il rifiuto di vedere o di sapere qualcosa. Inoltre, può significare tollerare o fingere di non vedere qualcosa.

Bloccare o impedire l’accesso a un passaggio o a un luogo, ostruendo un’apertura o ponendo un ostacolo. Inoltre, può significare proibire il transito in una strada o interrompere l’erogazione di una sostanza come il gas.

Azione di bloccare o impedire il movimento o il passaggio di qualcosa attraverso l’utilizzo di un congegno di chiusura. Inoltre, può indicare l’azione di mettere a contatto le parti disgiunte o aperte di un oggetto, impedendone il passaggio o l’uso, oppure di rifiutare di aiutare qualcuno, chiudendo la porta in faccia.

Azione di porre all’interno e mantenere al sicuro, come ad esempio mettere in un cassetto il denaro o in una busta un foglietto. Può anche indicare l’atto di imprigionare una persona. In senso figurato, può indicare il nascondere o celare un segreto all’interno di sé.

Compiere l’azione di unire le parti di un indumento o di un oggetto, ad esempio abbottonando o allacciando, oppure azionando un meccanismo che porta alla chiusura di una porta, finestra o altro elemento simile.

Effettuare l’azione di ripiegare o contrarre ciò che era precedentemente aperto o disteso, come ad esempio un libro, un fazzoletto, l’ombrello o la mano.

Esercitare una pressione o una forza per stringere o bloccare qualcosa, come ad esempio chiudere il ferro nella morsa. Inoltre, può significare essere bloccati o intrappolati in una situazione, come ad esempio essere chiusi nella folla. Infine, può anche indicare una forte emozione che causa una sensazione fisica, come ad esempio il terrore che chiude lo stomaco. Inoltre, può significare abbracciare qualcuno strettamente, chiudendolo tra le braccia.

Porre fine ad un’attività, un discorso o un evento, concludendolo in modo soddisfacente o estinguendolo completamente.

Nel contesto dei giochi di carte, completare una combinazione di carte e terminare il gioco in modo vincente. In senso generale, mettere fine a un’attività o a una situazione, bloccando o sigillando l’accesso o interrompendo un’operazione in corso.

Garantire l’efficace ostruzione di un’apertura, in modo che non vi sia alcuna possibilità di passaggio o di fuoriuscita, attraverso l’assicurazione di una chiusura precisa e accurata.

Mettere fine o interrompere un’attività o un servizio, come ad esempio la chiusura delle scuole durante i mesi estivi o la chiusura di un negozio al termine della giornata lavorativa.

Interrompere ogni legame di amicizia o di fiducia con una persona, o decidere di non avere più alcun rapporto con lei. Inoltre, smettere di fare qualcosa o di avere a che fare con qualcosa, come ad esempio un’attività o un alimento.

Azione di far combaciare la superficie di una porta, finestra o anta con quella di riscontro, in modo che si possa bloccare l’accesso; oppure azione di far aderire le parti di un contenitore in modo che si possa tenere chiuso.

Completare un’azione che prevede la chiusura di qualcosa, come una porta o una finestra, oppure il completamento di un’operazione che prevede la conclusione di un processo o di un’attività. Inoltre, può indicare il processo di guarigione di una ferita che si rimargina.

Trovarsi bloccati o intrappolati in una situazione a causa di un ostacolo o di un evento imprevisto.

Mettere fine a un’azione o a un evento, o isolarsi dal mondo esterno, come ad esempio rinchiudersi in casa e non voler avere contatti con altre persone.

Coprirsi o avvolgersi con un indumento o un oggetto, stringendolo attorno al proprio corpo.

In senso figurato, concentrarsi o raccogliersi su se stessi, come ad esempio quando si è immersi in un forte dolore o in una situazione difficile.

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