Richiedere la presenza o l’attenzione di una persona o di un animale, pronunciando il suo nome o utilizzando altri mezzi, al fine di ottenere una risposta, un’azione o una partecipazione. Può anche indicare l’invito a una persona o a un animale ad avvicinarsi, intervenire o comparire, utilizzando il loro nome o un appellativo adeguato. Inoltre, può indicare l’atto di telefonare o di svegliare qualcuno.
Richiamare qualcuno o qualcosa alla mente o alla presenza attraverso l’invocazione o l’evocazione, come nel caso di chiamare la memoria di un defunto o di chiamare un oggetto dalla stanza accanto.
Emettere un suono acustico o una voce per richiedere l’attenzione di qualcuno o per sollecitare un’azione, come chiedere aiuto o richiamare l’attenzione su un oggetto. Inoltre, nel contesto sportivo, richiedere il passaggio della palla, mentre in alcuni giochi di carte, richiedere una carta specifica al giocatore che tiene il banco. Infine, nel gioco delle carte, invitare il compagno a giocare una determinata seme.
Assegnare un nome o un soprannome a qualcuno, come ad esempio quando si decide di chiamare un neonato con un determinato nome. In senso più ampio, può indicare anche la designazione di qualcosa o qualcuno con un nome specifico, oppure la definizione di un autore o di un’opera come appartenente a un determinato genere o periodo storico. In senso figurato, può indicare anche il parlare apertamente e senza mezzi termini, chiamando le cose con il loro nome.
Richiedere la presenza di qualcuno o radunare un gruppo di persone in un determinato luogo, per discutere o svolgere un’attività specifica. Inoltre, può indicare l’atto di arruolare qualcuno alle armi.
In senso esteso, attribuire un compito o una responsabilità a qualcuno, assegnandogli un ruolo specifico.
Nel senso figurato, il verbo ‘chiamare’ indica l’azione di guidare o indirizzare qualcosa o qualcuno verso una determinata destinazione o vocazione. Inoltre, può essere utilizzato per esprimere la sensazione di sentirsi destinati o avere la vocazione per una particolare attività o professione.
Richiamare l’attenzione o l’interesse di qualcosa o qualcuno, spingere a rivolgere l’attenzione verso di sé o verso un determinato oggetto o situazione.
Richiamare l’attenzione di qualcuno attraverso l’utilizzo della voce o di un dispositivo elettronico, con l’intento di attirare la sua attenzione o di comunicare con lui. In ambito giudiziario, convocare una persona a comparire davanti a un organo giudiziario o citarla in giudizio. In senso figurato, coinvolgere qualcuno in una questione o interpellarlo per ottenere la sua partecipazione o il suo contributo.
In epoche passate, emettere un suono forte e prolungato per richiamare l’attenzione di qualcuno.
Utilizzare la voce o altri mezzi per richiamare l’attenzione di qualcuno o per comunicare con lui.
Utilizzare il proprio apparato fonatorio per produrre dei suoni con l’intento di richiamare l’attenzione di qualcuno o di identificare qualcosa o qualcuno.
Esprimere una dichiarazione riguardante se stessi, come ad esempio confessarsi colpevole o dichiararsi vincitore in un gioco di carte. In senso più ampio, può anche significare disinteressarsi o non voler essere più coinvolto in una determinata situazione.
Atto di richiedere l’attenzione di qualcuno mediante l’uso del proprio nome o di un appellativo specifico.
« Torna all'indice del dizionario